La vita piena di colori, nonostante tutto

Tempo fa ho fatto un sogno:
Nel mio sogno c’ erano tanti colori,
Colori vivi, luminosi,
C’era l’azzurro del cielo,
C’era il verde della speranza
C’era il giallo della luce
C’era il bianco della purezza
C’era il rosso dell’amore
C’era il rosa della femminilità
C’ era l’Arancione del tramonto
Che belli questi colori, sono colori che se ci facciamo attenzione accompagnano le nostre giornate, anche quelle spente…

Come è strana la vita, noi siamo circondati da mille colori eppure non sempre ce ne accorgiamo… Ma nonostante tutto la vita è bella, con tutti i suoi colori, con tutti i suoi profumi, con tutti i suoi canti… Ho sempre pensato fino ad oggi che la vita non poteva essere rappresentata con un’immagine… Ma, dopo 15 mesi, mi sono ricreduta. E sapete perché? Perché la vita può essere disegnata! In che modo? Semplicemente disegnando l’immenso cielo e un bel sole, sì proprio un bel sole! Vi starete domandando come mai ho scelto il sole; la risposta è semplice, ora, perché il sole è la luce, è il calore, o meglio ancora perché il Sole è Dio! Quando ho iniziato a stare male, non solo mi sentivo male fisicamente, ma mi sentivo male soprattutto interiormente, mi sentivo vuota, mi sentivo un freddo dentro. Pensate al cielo quando piove: È cupo, grigio, triste?… Ecco io mi sentivo proprio così anche quando fuori c’era il sole. Sapete il perché? Perché non avevo ancora aperto il cuore a Dio. Lui più volte ha bussato invano alla mia porta, ma Lui ha continuato imperterrito, senza stancarsi, e alla fine ci è riuscito… Il motivo è uno solo: Lui ci ama e aspetta solo un minuscolo cenno. Lui è un Padre, Lui ci ha creato! Più volte, mi chiedo o meglio ci chiediamo il perché di tante cose! Agli adulti la sofferenza forse ci può anche stare, perché le lezioni servono, ma ai bambini? Loro cosa c’entrano? Loro sono anime innocenti!! La risposta non l’ho trovata, ma ho pensato che forse tutti noi siamo presi dai compiti da svolgere….

Ma un giorno, come per incanto, ho iniziato a vedere il sole, anche durante il temporale, e sapete il motivo? Perché Dio era riuscito piano piano ad entrare nel mio cuore e ha iniziato a riscaldarlo. Da quel giorno la mia vita è cambiata. Pensate: ho imparato a sorridere anche senza ascoltare nessuna barzelletta. Quanto è bello sorridere! Dovete provarci. Ma la cosa che più mi affascina sono i miei occhi luminosi… Chi ama Dio ha una luminosità indescrivibile, come quella che hanno le donne in dolce attesa, la stessa luce che ha Suor Rifugio quando parla di Dio…. I dolori, o meglio tutti i dolori sono brutti, ma se durante i nostri dolori, anche quelli più stupidi, riusciamo ad aprire il cuore e riusciamo ad offrire la nostra sofferenza a Dio, ci sentiremo rinate.

Io non mi sarei mai aspettata di diventare così, di stare qui, con la candela accesa, la musica in sottofondo, all’una di notte, a scrivere le mie emozioni, i miei cambiamenti, i miei sentimenti, per voi tutti con la speranza di riuscire, almeno in parte, a farvi capire ciò che provo…. Forse con le parole non riesco a dire ciò che il cuore vorrebbe, poiché alcune cose si possono soltanto provare non scrivere. I miei occhi vedono cose che per 34 anni non hanno visto, e parlano da soli senza servirsi di parole….

Concludo questo mio pensiero con una frase che per me è diventata molto familiare:

“GLI OCCHI SONO LO SPECCHIO DELLA ANIMA”.

Baci Serena